14.8.07

spara juri spara

la vita è un po’ così
una certezza che scivola
di mano

il destino di un vip – samuele bersani

saltabeccando per feste di piazza
pare che una bionda poderosa ci insegua
fingendo distrazione
ha stivaloni bianchi e phard abbondante
(il phard abbonda sulla maschera delle biondone)
lo spettacolo di stasera dà le spalle alla stazione
(da cui i viaggiatori sono estromessi
e pure i treni mal sopportati)
e si rivolge alla chiesa di san francesco, borgo (?) ferrovia
accogliamo i dispersi/disperati più nel chiuso del sagrato
che alla luce della piazza
ché poi la gente sai che deduce, sai che racconta
otto chioschi di co.co.pro. ben riforniti vendono birra asciutta
tenuta fredda con lastroni di ghiaccio in bacinelle azzurre
l’abilità nella contrattazione spunta sconti sostanziosi
(necessario interloquire in dialetto stretto)
da un gruppo di individui si stacca una giovane donna in sorriso
mi viene incontro ma è oscurata dalla luci della ribalta
la riconosco solo quando è ad un palmo
quando tutto è già cambiato
e i colori intorno si sfaldano
ci disperdiamo e ci ricomponiamo secondo percorsi dei più vari
e le sorelle a spasso ci preannunciano con largo anticipo
lo spettacolo (di samuele bersani) comincia alle 21e42
ché il cronometraggio è la mania recente
il mostro del precariato alla media francesco tedesco
l’eloquio ironico del cantautore spezza il ritmo del concerto
ma piano piano convince il pubblico,
qui afflitto da secoli di diffidenza,
a partecipare da par suo
BATTETE LE MANI! INSOMMA FATE QUEL CHE VOLETE!
ci sta bene la seconda
…quello che vogliamo
racconta che nessuno lo ha riconosciuto nel pomeriggio in città, girovago
forse non sa che qui si usa solo la caccia all’assessore
sì, è quello del diluvio universale, del pezzo della pausini,
delle tettine di quand’ero giovane
internet crea dipendenza
l’umiltà è meglio
studio aperto cattiva (informazione)
chiude acclamato
meritato
la bolsa karaoketa c’infogna col confronto con michelezarrillo
atterriamo sui platani malati di vita
sciami di parcabatine sfilano tra giovani rampanti di periferia
soltanto i matrimoni misti potranno risollevare avellino
quando nasceranno finalmente dei bimbi a colori

(il concerto è terminato alle 23e22)

1 commento:

Anonimo ha detto...

deve esser stato grande bersani...l'ho visto una volta in uno studio radiofonico e mi è piaciuto tanto.
i bimbi a colori dovranno patire un sacco, mi sa, ad avellino