31.10.07

reti&sbarre

Ciao Renato senz’altro non ti ricorderai di me son passati molti anni ma sono quel volontario che ti ha portato dal carcere al palazzo di giustizia e che abbiamo fatto 2 chiacchiere niente d’eccezionale ma mi son fatto 2 risate per la tua allegria poi quando hai detto al questurino di girarti dalla parte opposta così avresti aperto la porta scorrevole per poter guadagnare la libertà ma era solo una battuta la tua non avresti fatto 2 metri,fuori c’era l’esarcito che aspettava una tua mossa per farti saltare il cervello hahahaha dai la metto sul ridere che è meglio.Io ho vissyto la mia infanzia a QUARTO OGGIARO che tu ben conosci e la COMASINA ho conosciuto molti tuoi amici come il WLADY,GEGE’,WUAPPETTO,LO SMILZO ecc. non sò se te li ricorderai ma io me li ricordo sì ora molta gente non cè più perchè la loro strada si è fermata o per colpa di un colpo di pistola oppure chiusi in un carcere come te,ma posso dirti che questa gente ti adoravano come un dio,per loro eri un’esempio (sbagliato x me)di liberta e trasgressione di quei tempi,sapere che ora con l’avvento della tecnologia sia del pc o telefonini tu sarai meno isolato spero che questo sia un’inizio anche solo leggendoti di un’amicizia,caro RENE’resisti vedrai che prima o poi uscirai da lì con le tue gambe e nò disteso come molti vorrebbero vedere hai resistito tutto questo tempo sì sempre positivo come lo sei sempre ti faccio solo un’in bocca al lupo ciao da SNOOPY
commento rilasciato sul blog di vallanzasca

cutolo ha avuto un figlio; vallanzasca ha aperto un blog

28.10.07

prega al rialto

uscito stracco dalla settimana consulenziale numero sette, alla maniera di trinità ho legato la mia branda all’ultimo vagone del convoglio metro verso rebibbia. più che intorpidito dal solleone battente, solo un gran mal di testa da impegni senza sosta né tanto frutto. a parte il tempo di un pasto primo-secondo alla “dea di roma”, perfino pres’in giro perché gran mangione, perché accantono l’idea di un semplice toast, della palestra fuori mano, di una gita lato tribordo a largo del golfo di gaeta. i tributaristi, gente senza scrupoli, razza italica per eccellenza, luogo comune li vuole amici degli evasori o evasori loro per primi. noialtri alla loro caccia, ci arrangiamo a modo nostro, siamo convinti della bontà del fine, scettici sul buon esito dell’azione. mentre fuori l’ufficio, un licenziato perugino inscena una protesta surreale, rumorosa, doverosa, contro quell’arraffastipendi dell’amministratore delegato, cui piace il mare, lo yacht, il potere. il nostro staff team group 24hsu24 di brain stormin’ alloggia, sotto chiave, il duplicato nelle mani della donna delle pulizie, al seminterrato, scenografia da obitorio, macchina senza caffè, caffè senza macchia. nel week end mi riprendo, prendo in mano letture, relazioni, contatti, vite. nel week end ricostituisco il senso del mio andare. il week end è stato. il treno è ripartito

24.10.07

scelte di vita ad un capolinea

un pensionato osserva sbigottito giovani donne in tuta sfogliare voracemente l'ultima uscita di muscle&fitness

22.10.07

programmi della sera

riprese sembianze civili stento a ritrovare il senso sociale, il tempo non mi sembra passare ed è perché lo dissipo con amore, esploro, anche dal satellite, pietralata, borgata pasoliniana, violenta perché senza centro, sette casette da sette lire tra palazzoni antisociali, muri perimetrali abnormali, spruzzi di immigrazione irregolare in mezzo a soldataglia regolarissima, fondo stradale rialzato, un casino altimetrico infiltrato dal teverone, scassi d’auto, discount, scontri culturali, ristoranti sguarniti, sgarri&sgherri, duecentoundici ritarda ancora, mentre il freddo si intensifica, i baveri provano a nascondere orecchie gelate, ma non piove, né nevica, solo le luci dei palazzi si comunicano segnali di distensione, quando germogliano tanti apparecchi televisivi quante sono le teste è inevitabile si generi il caso umano, quello seduto di spalle, parrucca rosso, voce metallica, lo sguardo di compatimento del conduttore non serve, lui abita a monti, e di sera va a teatro!

20.10.07

riforma delle procedure di bilancio: per obiettivi

la finanziaria, in palese contrasto col comma 3° dell'art. 81 della Costituzione, allega al bilancio (di cui mai si discute) nuove entrate e nuove spese. gli emendamenti alla finanziaria sono dunque variazioni di variazioni che logica vuole si elidano a vicenda. naturalmente non è così, ma sarebbe tanto meglio!

18.10.07

codici di geometria esistenziale

stormi di storni si stagliano su un tramonto romano
afferrarne il senso
perdersi

16.10.07

lo spoglio e la profezia

la proclamazione degli eletti alla costituente del PD campano si terrà, per forza di causa maggiore, a cuma

13.10.07

il pd. perché. l'inno

la politica (non) è (più)
la ginnastica delle mie idee
è forse strano a dirsi
ma il mio pensiero unico sei tu!

niccolò fabi – la politica

sono italiano da più di cinquant’anni e
mi sono fatto l’idea che fra potere e società
non ci sia differenza alcuna di calibro etico.
elettori che considerano la furbizia una virtù
eleggeranno politici che sono il loro specchio fedele.
il qualunquismo è esattamente questo:
individuare nel Palazzo
un comodo e vistoso capro espiatorio.

michele serra – “la repubblica”

la verità è che, dove tutti sono responsabili,
ciascuno è responsabile per la parte che gli spetta,
in proporzione della sua capacità a fare il bene o fare il male
che ha realmente fatto o che non ha cercato di impedire.
un contadino sardo è anche lui responsabile per la sua quarantacinquemilionesima parte
di quanto avviene in Italia.

gaetano salvemini




1. L’arte politica riesce ad incidere realmente sulla vita delle persone quando nel bel mezzo di trasformazioni socio-economiche, spesso indipendenti dalla sua azione, cerca di orientarle, di incanalarle secondo percorsi alternativi sulla scelta dei quali dovrebbe esercitarsi il dibattito delle forze politiche. Esempio: posto che sia ineluttabile, in un prossimo futuro, se non già oggi, una società multirazziale, inutile che il partito x – conservatore continui a esaltare l’armonia sociale del superato Stato nazione, il partito y – progressista abbozzare l’elogio delle virtù delle “culture altre”; piuttosto affrontassero il problema di quale pacchetto di politiche di integrazione offrire. Nonostante sembri una distinzione sottile, il più grosso difetto della politica (italiana) è che si limita alla tessitura dell’ovvio, il futuro non le interessa né l’analisi dell’impatto che le sue decisioni possono avere sul Paese. Naturalmente il mio ragionamento presuppone un paio di postulati. Uno: la politica non è il motore immobile della realtà, se pure è piuttosto vorace in questo paese resta uno degli attori in campo di un sistema; tra l’altro se debole, come è oggi, la sua azione è influenzata da forze economiche, lobbystiche, criminali. Due: la politica solo quando è liberata dallo sfinimento delle polemiche da bar, può diventare ragionamento previsivo, quand’è di buona levatura, persino profetico: prefigura la realtà che sta arrivando e s’ingegna a trovare modi per cui il bene pubblico sia accresciuto, il male minimizzato. La politica dunque, come dovrebbe essere, sta sempre sulla frontiera della battaglia intellettuale (per le idee nuove), e tra le forme di conoscenza è la più nobile perché le comprende tutte.

2. Eppure è tutto marcio. Un lamento continuo. Prodalzheimer, Mastellaereo, Pecoraro con i consulenti (per niente) al verde, Padoaschioppa dalle tasse bellissime alla chiamata against-bamboccio. L’ondata di antipolitica recentemente rilanciata dai media ha scatenato una fibrillazione popolare senza precedenti e i discorsi nella metro hanno raggiunto picchi di violenza verbale inauditi. Come se, tra l’altro, tutto fosse imputabile ai rom e a roma. A proposito di grillo occorre fare un salto di qualità. Benché è fisiologico credere che in un paese come l’italia tutto sia causa del ceto politico, è utile ricordare che tra il Palazzo e la collettività esiste un corposo soggetto intermedio, che raccoglie le direttive (in leggi) dall’esecutivo e gli dà sostanza, sottoforma di servizi (dei quali si lamenterebbe l’inefficienza). Ebbene l’amministrazione pubblica occupa qualche milione di persone e entrarvi a farne parte è il desiderio nascosto di molti (compreso il mio). Ci si lamenti, dunque, anche del fatto che abbiamo una amministrazione scadente, incapace, scarsamente proattiva. Certo, i meccanismi di cooptazione dei dirigenti l’invadenza della politica, le cordate, le clientele. Oltre al Palazzo (al singolare), esistono dunque una moltitudine di Palazzi (quelli della p.a.), all’interno dei quali (non solo in quelli, sia chiaro) vivacchia una umanità della più varia specie, da cui ogni cittadino ha il diritto di chiedere il resoconto, quando non soddisfatto, perché la responsabilità è sempre di uno, né di Dio né di nessuno.

3. Finora non si è ancora nominato il PD, la ragione per cui il post nasce. Dico subito che domani andrò, entusiasticamente, a votarlo. Ci sono mille ragioni per criticarne i primi passi. Inutile, ad esempio, eleggere il segretario, prim’ancora che l’assemblea costituente abbia deciso quale contenitore di idee, di riferimenti culturali, semplicemente quale tipo di struttura, andrà a dirigere. Inutili assemblee così pletoriche. Ma rimane il senso di sfida, di speranza. Un partito post ideologico, aperto, a rete, come è diventata la società. Voterò per la Bindi, per nessuna particolare ragione se non fosse che ha tenuto in piedi una competizione nata morta per contingenze governative. Poi il filosofo Mazzarella, perché il resto dei candidati è proiezione di una vecchia politica che avrebbe fatto bene a ritirarsi, e che trasforma, da queste parti, la battaglia per il nuovo partito, nell’ennesima battaglia di retroguardia.


ARCADE FIRE - WAKE UP

2.10.07

candidati assemblea costituente regionale (?) per il PD, campania 2, collegio 11

ASSEMBLEA REGIONALE (disponibili 13 seggi)

CAMPANIA DEMOCRATICA per TINO IANNUZZI

1) Enza Ambrosone, capogruppo margherita comune di avellino
2) Ettore Iacovacci, guardalinee
3) Vanda Grassi, sindaco di montefalcione
4) Michele Iannicelli, presidente alto calore servizi s.p.a.
5) Vera Trasente, vicesindaco montefredane
6) Alberico Villani, sindaco di altavilla irpina
7) Rita Petruzziello, rappresentante sindacale uil
8) Guido d'Avanzo, capogruppo margherita comune di avellino (staffetta)
9) Maria Cerullo, referente sinistra giovanile per firme referendum
10) Sergio Barbaro, non questo, capogruppo ds comune di avellino
11) Olimpia Rusolo, fondatrice circolo "CHIESA&POLITICA"
12) Massimiliano Carullo, vicesindaco mercogliano
13) Enza Preziosi, responsabile Cpo Uil

I RIFORMISTI CORAGGIOSI per SANDRO DE FRANCISCIS
1) Andrea Forgione, promotore apd
2) Antonietta Calvano, responsabile URP ?
3) Giuseppe Trunfio, assessore villamaina
4) Mario di Rienzo, volto nuovo ?
5) Angela Storti, nessun risultato
6) Amedeo d'Amato, autore di documento sulla Democrazia
7) Antonietta d'Agostino, nessun risultato
8) Angelo Oliveto, signore
9) Claudia Donatiello, coraggiosa

un Nuovo Inizio per la Campania per Salvatore Piccolo
1) Coppola Rosa, poetessa?
2) Aliberti Vittorio, risultati dubbi
3) Cioffi Raffaella, uil??
4) Fasolino Aniello, consigliere comunale di sarno?
5) Gaeta Giovanna, architetto
6) Aliberti Filiberto, iscritto al club juventus doc - alessandro del piero
7) Maratea Franca, zero risultati
8) Coppola Alessandro Santolo, zero risultati
9) Bergamo Maria, risultati dubbi

I DEMOCRATICI per EUGENIO MAZZARELLA
1) Francesco Todisco, assessore comune di avellino
2) Rosanna Rebulla, esperta pari opportunità
3) Luca Iandolo, consigliere comune avellino
4) Vincenza Falasca, volto nuovo ?
5) Michele Palladino, consigliere comunale avellino
6) Lucia Bardesiato, collaboratrice per la redazione rapporto fillea cgil
7) Mario dello Russo, delegato UILTuCS
8) Esterina di Meo, autrice della tesi di laurea: "il soggetto. la persona"
9) Guglielmo Greco, volto nuovo ?
10) Rosa Macchione, volto nuovo ?
11) Roberto Lettieri, ?
12) Ester di Cillo, zero risultati
13) Giovanni Vesce, medico chirurgo ?

1.10.07

continua - assemblea nazionale

I RIFORMISTI CORAGGIOSI per Walter Veltroni, blog di riferimento

1) Franco Maselli, ex presidente della provincia, promotore di
democraticamente insieme
2) Rita Caronia,
volto nuovo
3) Giuseppe di Iorio, da ultime verifiche, responsabile interno Comune di Montemiletto
4) Michela Stoccuto, zero risultati
5) Alfonso Iacobucci,
geometra premiato

Con Veltroni, AMBIENTE, INNOVAZIONE, LAVORO

1) Wanda Dovetto, zero risultati
2) Antonio Di Pietro, milioni di risultati ma sull'omonimo
3) Daniela Barbieri, blogger ?
4) Luigi Frusciante,
professore universitario
5) Antonella Rocco, cantante?
6) Francesco Miccichè,
regista?



I DEMOCRATICI per Enrico Letta
1) Raffaello De Stefano,
ex presidente alto calore avellino
2) Rita Maio,
dirigente scolastico against tunnel
3) Angelo Spica,
consigliere comunale avellino
4) Rosanna Rebulla, ex assessore comune avellino,
esperta pari opportunità
5) Pasquale de Guglielmo,
geometra webmaster
6) Filomena Montanile, prof. associato scienze della formazione università di salerno

DEMOCRATICI DAVVERO per Rosy Bindi
1) Rosa Martino,
direttore A.S.L.
2) Domenico Tucci, professore
3) Annunziata Lombardi, professoressa
4) Luca Cecere,
avvocato
5) Giuliana Luongo,
dipendente A.S.L.
6) Massimo Balzano, giovane avvocato

collegio numero 11, campania 2, avellino, liste pd, politica&web, foglio di lavoro aperto

chi è per il pd, fra un paio di settimane (il fatidico 14 ottobre) sarà chiamato ad esprimere la propria preferenza per l'elezione dell'assemblea costituente (nazionale e regionale). noialtri, si vota nella circoscrizione campania 2, al collegio numero 11, avellino. nonostante non si possa far di più (leggere alla voce partecipazione), un benché minimo contributo lo si vuole fornire. ecco, dunque, di seguito un elenco dei nominativi dei candidati, colle informazioni (talvolta stringate) che si è riusciti a ricavare con una semplice ricerca su google. ovviamente, può essere questa l'occasione per tutti gli interessati per aggiungere i contenuti che desiderano, di descrivere il pd che sognano. oppure di rimanere silenziosi

ASSEMBLEA NAZIONALE (6 posti disponibili)

CAMPANIA DEMOCRATICA per Walter Veltroni
1)Vincenzo De Luca,
assessore regionale lavori pubblici
2)Fiorella De Vizia,
volto nuovo (?)
3)Giuseppe Galasso, sindaco di avellino
4)Angelina Aldorasi, dirigente scolastico liceo classico europe P.Colletta
5)Mario Matarazzo, dirigente scolastico scuola media
6)Antonella Ciarcia, consigliere comunale venticano, volto nuovo