28.4.08

da roma a roma


27.4.08

sprawl di una faccia

intorno è tutto uno schifo, gli autobus scrostati, le lamiere sul ciglio della strada accatastate, sui vagoni della metro graffiti dai messaggi insensati, eppoi i drogati, signoraconcetta, i rumeni ubriachi&drogati... ultimamente, non faccio che scrollare spalle. e di tanto in tanto stringo i denti forte, serro le mandibole, sbuffo furente. non resta che giocarmi la mia faccia peggiore. ubriaco io stesso, volgare, inconsistente, insistente, privo di moderazione. eppure, a modo mio, fiducioso in un domani migliore, quantomeno il mio, strenuamente aggrappato, per non finir nel gorgo, in mezzo al borgo.

22.4.08

- twitterismi post valanga leghista

blogger studia il perché abbia perso consensi e link(s) nel nord est del paese

19.4.08

- per celio nero

un paio di matrimoni sulla strada conducono all'arco di dolabella e silano che apre il clivo di scauro, topografie antiche, a cingere villa celimontana, sul prato della quale atterro, cieco dal sole, a strappare fili d'erba, a rastrellare granelli di sabbia, a misurare tra le fessure formate dalle dita della mia mano, l'altezza dei rami del pino di fronte, mentre un'enormità di bambini biondi scorrazzano inseguendo un pallone, inseguiti. l'avvocato diceva che gli uomini si dividono in due categorie, chi parla delle donne e chi parla con le donne. lui preferiva far parte della seconda. anch'io. fin quando mi scoprii sordomuto.

appunti sparsi del dopo vuoto - il vescovo rosso

un vescovo blogger, già sospeso a divinis, sfida alle presidenziali paraguaiane il partito dello spietato regime Stroessner, e i sondaggi lo dànno per favorito. la teologia della liberazione, più volte processata dalla Congregazione per la Dottrina della Fede dell'allora cardinale ratzinger per aver trasfigurato gesù cristo in che guevara, avrebbe così il suo primo presidente. a misurarsi coll'arte del governo, della quale, prima di sperimentarsi, molti si ritengono sicuri praticanti.

14.4.08

pd(alone)