6.3.06

PUBBLICITA'

Dicembre: aprii inadeepsleep, perché avevo letto di una blogstar sul “venerdì”, perché l’archivio del mio telefonino era pieno zeppo di frasi sconnesse, pensieri accidentati… in cerca d’autore.

Gennaio, febbraio, marzo: vagai circospetto per la blogosfera. M’imbattei in post stralunati, template "darkettoni", foto di corpi scheletrici, musichette da pop band, xké e xò in abbondanza, blogstar col seguito catechizzato o punzecchiati con la solita tiritera del “da-quando-hai-visibilità-non-scrivi-più-come-una-volta”

Aprile-maggio-giugno: scoprii, con sommo giubilo, ed effetti destabilizzanti (forse irreversibili) per la mia psiche, il perfetto ingranaggio del linkaggio, reciproco o meno, del counter (shinystat, per me), da dove vieni tu che mi leggi?, e, ovviamente, la prima legge del blogger in cerca di fama, mai completamente digerita, commenta a più non posso, in ogni dove.

Luglio-agosto-settembre: constatai lo svuotamento della blogosfera nei mesi estivi, buono per sperimentare post doppiamente illeggibili. Compresi il modo di postare fotografie e me ne meravigliai. Intanto, altrove, cominciavano a postare dei video, e stupidamente mi rassicurò il fatto che avrei potuto fare lo stesso anch’io… c’era solo da aspettare

Ottobre-novembre-dicembre: provai, sporadicamente, a (de)scrivere avellino, che fino ad allora, mi aveva affascinato la regola del “niente-spazio-né-tempo”, e vennero fuori post lunghi, insomma ci presi la mano, forse perché mi ricordai di quella celebre battuta, perché leggere se puoi scrivere!

Gennaio-febbraio: consolidai il convincimento che sarebbe stato complicato svincolarsi dalla blogosfera, allontanarsene per riprendere in mano realtà più tangibili; come un magnete, ella mi richiamava a sé, non che io le offrissi molto, anzi, per esser onesti, le sono io debitore di letture insospettabili su/di personaggi da fiaba.

Marzo: approdo, con il tradizionale piede di piombo, ma con la speranza che possa diventare autentico spazio libero, luogo di confronto leale e schietto di idee&aspirazioni, cultura e degno disimpegno, al primo blog collettivo di avellino&provincia,
VOCIFERO.NET. il “piede di piombo” tocca il mio anonimato, unico blogger a partecipare senza nome, cognome e volto. Però, si sa, che sono quasi ventitreenne, studente fuorisede e incostante. Mi perdonino i compagni di viaggio, per adesso non mi svelo, non ne vedo la necessità, ma prima o poi si vedrà!

Dunque, piccolo spazio pubblicità: Accorrete numerosi, e se irpini, partecipate con i vostri scritti a
VOCIFERO.NET, il primo blog-collettivo di avellino&provincia.

p.s. lo so, come messaggio pubblicitario fa cagare, ma tant’è!

1 commento:

Anonimo ha detto...

ehehe mo' esce pure il mio di annuncio :)