20.9.06

la storia di una poster

c'era una volta uno studente strambo, magari nemmeno tanto, avvezzo al sollazzo, che si ritraeva dal mezzo, sebbene talvolta non rifiutasse il piedistallo. quel giovine incerto, sui modi e le idee, s'invaghiva troppo spesso di studentesse "molto di buono", belle, poco vistose, (PERDO LETTORI SULL') acqua&sapone, almeno se erano meschine lo mascheravano bene. come arma di seduzione lanciava insistentemente sguardi incuriositi, forse stralunati che forse passavano per folli. ma le conquiste non mancarono perché era epoca benevola. fino alla scoperta della donna poster. che superò tutte le altre per splendore&alterigia. tanto da assurgere ad immagine pubblicitaria di un prodotto scadente&sordido. (PRIMA CONTAMINAZIONE). la donna poster per altre qualità prima che fisiche presto s'elevò dalla condizione di studentessa e arrivò a (s)cavalcare la cattedra. (SECONDA CONTAMINAZIONE). e un bel giorno ricevette lo studentello strambo che mai s'era pronunciato ma troppo spesso s'era manifestato. lei gli sorrise e con piacere ricordò. lui si morse la lingua e dolorosamente rivangò. in quel preciso istante si condensò tutta la loro breve storia. dopodiché lui s'evolse. lei rimase di plastica. su un poster.

7 commenti:

_gemini ha detto...

esiste una stanza di un universitario senza un poster o un riferimento a "pulp fiction"?

maynardo ha detto...

la mia. il poster della tizia campeggia all'università non a casa!

Anonimo ha detto...

cerco l'autore dll'articolo redatto in data 28/01/06 titolato: mario barisano
per qualsiasi contatto : maria_dilorenzo@libero.it.
Grazie

_gemini ha detto...

maynardo mi sa che o ti sei trovato una fatica oppure 1 buon posto altrove..

maynardo ha detto...

l'autore sono io, me ne assumo tutte le responsabilità. il contatto è maynardo@libero.it!

Anonimo ha detto...

anche Scarface, Traispotting e..Blow hanno il loro seguito. Anyway, sugli anni 80 avrei almeno voluto una parola per i Toto... Comunque da nipote di una proselite del cantautore bolognese posso solo dire "e silvia lo sa, lo sa che luca si buca ancora?"..

"zia, ma cosa si buca luca?"
"eer...ehm..Le..mutandine!"
"eh?!?"

@LLERTA ha detto...

a livello poster, la camera sopravvissuta nella casa d'infanzia disponeva del seguente corredo:
- gagliardetto della squadra che mi faceva palpitare il core quando ero un preadolescente
- poster della stessa, anno dello scudetto
- foto di uno che solleva la Coppa della Coppe
- Dylan Dog
Da che si evince che ero un giovane monotematico. Crescendo i temi sono diventati di piu', ma non mi sono mai preoccupato di esporli sul muro.