15.5.06

non siamo in grado di comprare nemmeno i giocatori... figurarsi le partite!

mi sono innamorato del calcio presto perché fin da piccolo mi portavano allo stadio e devo dire che la cosa mi piaceva, gran frastuono e colori tutt'intorno, fino a che cominciava la partita, noiosa, proprio allora io m'appisolavo. poco dopo, mi scossero le incornate di ennio bonaldi, l'esultanza sotto lo spicchio destro della curva nord. e, risvegliatomi, non ci fu più tregua. le sventagliate di francesco nocera. le incursioni di giuseppe castiglione. le discese sulla fascia di de filippis, il terzino tutto matto, le geometrie mani-sui-fianchi-e-passo-felpato di giuseppe anaclerio. e di lunedì, a scuola, sostenevo con tenacia la tesi del "tifo-solo-avellino-in-serie-a-per-nessuno", che lasciava sgomenti i bimbetti di passaggio, juventini, milanisti, interisti, romanisti o fans del piacenza calcio. le loro discussioni sul "chi è più forte di chi" mi lasciavano totalmente indifferente. spezzavo una lancia solo per decantare le cavalcate di george weah e le punizioni a giro di gianfranco zola. e nel frattempo gli album panini. i campionati solitari simil-subbuteo. le infinite partitelle due contro due. l'avellino che s'ambienta fin troppo bene in C1, e una volta in B, retrocede prima di iniziare. girandola di presidenti epici (antonio sibilia), sedicenti compratori (omar scafuro!) e truffatori (tutti gli altri). ultras deficienti che s'autonominano unico orgoglio della città, gran bella città tra l'altro, i miei complimenti, e mill'altre storture che strapazzano il giocattolo. ma poco importa, se mi parlate di moggi, vi rispondo raccontandovi quell'incornata vincente di ennio bonaldi e del fragore che seguì: lupi, lupi, lupi, u-i, u-i u-i, u-i u-i...

2 commenti:

@LLERTA ha detto...

avevo giusto da parte un post sul calcio. Sul calcetto a dir la verita'. ma sono indisposto e non lo posto.

Anonimo ha detto...

a moggi gli hanno levato l'anima, pensa un pò