14.2.11

del buonismo (indistinto)

la benevolenza rivolta genericamente al prossimo, qualsiasi forma umana esso assuma, non è socialmente accettata quanto una passione d'amore, esclusiva, folle, che però non riesce a nascondere la sua carica di violenza per tutto ciò che la minaccia, per quanto le è estraneo. ciò perché fondamentalmente l'istinto dell'uomo è animale. l'animale si fa sociale solo in seguito e comunque non sempre o non del tutto.

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