2.2.08

polemicamente

io non so comunicare. ho i denti gialli. e niente da mangiare. non sono un parlatore, non un politico, né uno che scrive. ma uno che sommerso dai fatti del mondo, nell’era dell’informazione, smista sensazioni, e subisce, come tutti, l’inevitabile mutazione antropologica che ne consegue. colpito da una miriade di eventi distanti, sordo al fragore degli strilli di fronte. io invoco trasparenza perché mi semplifichi la fatica del comprendere. se pecco di chiarezza è perché io registro e non pubblico; io ricevo, raramente offro. io guardo fuori ed è una grande impressione. io manco ancora di ruolo. per poco. per sempre.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ti commento poco, perché blogger ha un sistema tremendo... non so mai se i commenti vanno a buon fine. Ma ti leggo sempre e... spesso (dire sempre sarebbe ruffianesco) mi emozioni, come stavolta. La tua sembra quasi una preghiera. bella.

Anonimo ha detto...

grazie infinite, zia!