31.8.12

borgo castello

sono tornato pellegrino a cairano
sul punto più alto della rupe
si osserva il mare d'irpinia
si misura il nostro senso di infinito a metà
solo in quel punto di terra spelacchiata
possiamo stendere al sole e al vento
l'antica e quasi sempre innocente collana di scelte
che ci hanno portato fin qui
tra la torretta dell'acquedotto pugliese
ed una casa di pietra devastata dall'incuria
non c'è posto migliore 
per ripiantare l'anima
prima di volare via lontano

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