19.3.13

casaleggio spiegato ad un bambino

in un mondo in cui eliminarono lo spazio
venne il bisogno di una rete virtuale
in cui ridurre il tempo 
dello scambio delle informazioni ad un istante
e ciò rinnovò
un'ipotesi antica
e più volte, drammaticamente, smentita dalla storia
di un progresso umano indefinito
basato sulla conoscenza digitale, 
zero - uno,
che si legge sulla superficie di un pixel
un accesso al sapere finalmente libero
non gravato dai diritti di autore,
perché l'autore è una folla 
(anonymous)
di utenti
collegati tra di loro
da legami sociali 
densi debolmente
quanto può esserlo un'identità
che continuamente sfuma in qualcos'altro
tuttavia, a fronte dell'incapacità delle vecchie istituzioni
di governare questa terza rivoluzione industriale
di accompagnare l'uomo della strada
affiancandolo 
nel pesante impatto che essa ha avuto
di fronteggiare la crisi economica che ne è seguita
si rafforzò rapidamente che in rete,
lì dove oramai principalmente la gente comunicava
potesse essere riedificata anche la democrazia
essendo gli atti trasparenti
le deliberazioni partecipate
le azioni continuamente controllate
come tutte le idee di progresso cieco
il cui fine ultimo era ritenuto indiscutibile
da una minoranza auto - elettasi nel giusto
si trattava dell'affermarsi di una pericolosa 
deriva totalitaria
che di nuovo nella storia
post novecentesca
non può avere nulla

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